Iglesias, il centro storico in agonia: l'appello dei commercianti al Comune
I cartelli con le scritte vendesi e affittasi proliferano, le strade sono deserte e i negozi vuoti: il centro storico continua a spopolarsi e gli operatori della zona più caratteristica di Iglesias, quella che dovrebbe essere il cuore pulsante della città, lanciano un grido d'allarme.
La crisi ha il suo peso e nessuno lo smentisce, ma a penalizzare è anche l'assenza di una politica mirata da parte del Comune.
Per questo anche "CentroCittà", l'associazione che raggruppa buona parte di operatori della zona, richiama l'attenzione dell'amministrazione, ricordando gli impegni presi.
Lo fa con una lettera, protocollata nei giorni scorsi, nella quale elenca i temi più urgenti da trattare: pulizia, arredo urbano, viabilità, parcheggi, ripopolamento attraverso azioni mirate, sgravi fiscali, agevolazioni per ristrutturazioni, accesso a fondi mirati per centri storici.
L'associazione ricorda che il Consiglio - nel settembre scorso - aveva approvato all'unanimità l'ordine del giorno (proposto da Francesco Melis) che impegnava l'esecutivo ad attivare un tavolo tecnico.
Ma sono trascorsi mesi e il confronto non è stato neppure abbozzato.