Aveva annunciato una stretta e la stretta è arrivata. 

Il sindaco di Carbonia Piero Morittu ha firmato un’ordinanza, con decorrenza immediata, che rende obbligatorio l'utilizzo della mascherina anche all'aperto, dalle ore 18 alle 5, fino all'8 dicembre.

Una contromisura dopo il caso di variante Delta Plus riscontrato in un paziente di 42 anni ma anche l’aumento dei contagi: secondo i dati aggiornati dalla Assl, i positivi al Covid nel centro del Sulcis risultano attualmente 75, mentre 123 sono in quarantena preventiva.

Nell’ordinanza del primo cittadino si estende fino al 31 dicembre l'utilizzo della mascherina e il possesso di Green pass dei clienti (sono esentati i bambini sotto i 12 anni) di palestre in tutti i casi in cui non si stia facendo attività fisica, bar, ristoranti e di tutti i luoghi in cui si svolgano funzioni di ristoro e socio-ricreative, oltre che attività relative al servizio alla persona come centri estetici e parrucchieri.

Quanto alle scuole - spiega il sindaco di Carbonia - "si chiede di fare ricorso, ogni qualvolta se ne presenti la necessità, alla sanificazione degli ambienti e si ribadisce l'urgenza di rispettare tutte le misure previste dal protocollo anti Covid negli edifici scolastici e nelle mense ad essi annesse".

"Le ulteriori norme di prevenzione richieste in questo momento e in osservanza alle direttive recepite - afferma Morittu - sono introdotte al fine di tutelare la salute pubblica nella situazione delicata in cui si trova. Chiedo la massima collaborazione da parte dei cittadini e delle cittadine di Carbonia nel seguire tali indicazioni anche per ciò che riguarda coloro che sono in isolamento e quarantena, secondo le disposizioni di Ats Sardegna. Con il contributo di ciascuno, si possono agevolare le attività di tracciamento che possono risultare fondamentali e preziose per il contenimento del Covid-19 e per il monitoraggio delle sue varianti". 

(Unioneonline/D)

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