Carbonia dà la cittadinanza onoraria ad Antonello Pilloni
Una delle figure economiche e sociali più apprezzate dell’intero territorioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«È motivo di orgoglio oggi ricevere la cittadinanza da quella città che mi ha ospitato sin dal 1951. Oggi sto prendendo merito di tutto quello realizzato dalla cantina di Santadi, ma il merito è collettivo con tutti coloro che negli anni mi hanno aiutato».
Con queste parole Antonello Pilloni, storico presidente della Cantina di Santadi, ha espresso la sua gratitudine per la cittadinanza onoraria a Carbonia ricevuta ieri sera durante una seduta straordinaria del Consiglio comunale.
In una sala gremita di cittadini, sindaci del territorio e autorità, tanti sono stati gli attestati di stima e affetto per una delle figure economiche e sociali più apprezzate dell’intero territorio.
Per il sindaco Pietro Morittu «con questo gesto simbolico, ma profondamente sentito la città vuole dire grazie ad Antonello piloni per il suo contributo, per la sua dedizione e per il legame speciale che ha saputo costruire con Carbonia. Questa comunità sarà sempre la comunità, la sua famiglia».
A nome del Consiglio comunale di Carbonia è intervenuto il presidente Federico Fantinel che ha affermato: «Lei è stato la speranza per tanti, anche nei momenti difficili ed è riuscito a creare un’attività che oggi permette a tante famiglie di affrontare la vita in modo più sereno».
Per l’assessora regionale alla cultura Ilaria Portas ad Antonello Pilloni va: «Il merito di narrare il nostro territorio in maniera positiva. Grazie a lui e ai suoi collaboratori siamo in grado di far apprezzare le nostre eccellenze».
Da parte del consigliere regionale del Pd Alessandro Pilurzu: «Grazie per l’amore che ci ha messo e che ancora continua a mettere per la nostra terra», mentre per il collega Luca Pizzuto, in quota Sinistra Futura: «In questo momento difficile che stiamo attraversando, la visione antica che lei ha intrapreso tanti anni fa sia la strada per il nostro futuro».
Presenti anche diversi sindaci. Per il primo cittadino di Iglesias e presidente della fondazione Cammino minerario di Santa Barbara: «Il signor Pilloni, così come il Cammino, hanno il merito di aver unito in maniera costruttiva il territorio». Infine Romeo Ghilleri, sindaco di Nuxis, paese natale di Antonello Pilloni , conclude: «Cerchiamo di seguire il suo esempio e proseguire nel percorso che lui ha iniziato».