Valorizzazione della batteria antinave e antiaerea di Mangiabarche con la nascita di un museo.

Senza disdegnare una strizzata d'occhio all'offerta ricettiva grazie alla realizzazione di un ristorante integrato tra le vestigia militari del secondo conflitto mondiale.

È il progetto messo a punto dall'amministrazione comunale di Calasetta che di recente si è visto assegnare un fondo regionale di 400 mila euro.

Come spiega il sindaco Antonio Vigo, «le risorse saranno utilizzate per il recupero dei fabbricati dell'area che in passato era stata destinata alla Conservatorie delle Coste, oggi soppressa».

La superficie con vista sulla costa a strapiombo di Mangiabarche comprende trincee di protezione (con passaggi sotterranei); depositi andati in rovina e l'imponente (ma pericolante) centrale di tiro che domina il paesaggio.
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