Sensibilizzare i più giovani a un utilizzo più consapevole di web e social network, in modo da proteggere la propria vita privata, i propri gusti e abitudini per scongiurare, tra gli altri rischi, la profilazione a fini commerciali e non solo. La sala conferenze di Ersu Sassari ha ospitato l’evento informativo e formativo dal titolo “Utilizzo del web e protezione dei dati personali, un binomio possibile?”, organizzato dall’Ente, col patrocinio del Garante per la protezione dei dati personali, con la collaborazione del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari e dell’Unità di Progetto - Responsabile della Protezione dei Dati per il Sistema Regione.

L'evento ha richiamato un buon numero di studenti e studentesse provenienti da percorsi di laurea differenti per conoscere le insidie che si nascondono sul web e social e come potersi proteggere o, alla peggio, difendere. Tra i temi trattati si è parlato di profilazione online - come avviene e chi ci guadagna - le conseguenze e tecniche di antitracciamento e di anonimizzazione come strumenti utili di difesa; le tutele preventive che il web mette a disposizione, ovvero il diritto alla trasparenza e il consenso informato, il diritto di accesso e di cancellazione come strumenti di tutela sostanziale.

Hanno condotto i lavori, aperti dal Commissario Straordinario di Ersu Sassari Rosanna Ruiu e dal direttore Libero Meloni, il professor Raimondo Motroni, associato del Dipartimento di Giurisprudenza (UNISS), il dottor Alessandro Inghilleri, coordinatore dell'unità di progetto e l'ingegnere Fabrizio Gianneschi, responsabile della protezione dei dati per il Sistema Regione.

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