È stato trovato mercoledì sera senza vita nella sua abitazione di Usini Alfredo Piras, 74 anni, salito alla ribalta della cronaca nel 2005 quando uccise, a Roma, nella sua abitazione di Campo dei Fiori, il musicista Paolo Grossi, con 50 coltellate.

La morte dell'uomo è avvenuta per cause naturali, probabilmente un infarto.

Per l'omicidio di Roma Piras scontò 12 anni di carcere a Orvieto.

Nel 2017 il rientro nella natia Usini, dove la comunità lo aveva aiutato ad integrarsi, offrendogli vari lavoretti per vivere.

Tuttavia nel 2021 Alfredo Piras è stato accusato di stalking nei confronti di una 17enne (prosciolto poi dal Gup) e nello stesso anno era stato invitato dal questore "a tenere una condotta conforma alla legge", sempre a seguito di segnalazioni su di lui.

Ieri quindi la morte, che ha posto fine alla sua travagliata esistenza.
 

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