Università di Sassari, un fondo per gli studenti oncologici
Per i beneficiari la possibilità di farsi rimborsare «qualsiasi strumento necessario per il reinserimento e il diritto al sorriso»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Uno sportello economico per gli studenti oncologici all’università di Sassari.
“La magia di Trilly per il sorriso” è il progetto presentato ieri nell’Aula Magna dell’Ateneo e che, sostenuto da un fondo, sosterrà gli universitari colpiti dalle diagnosi di tumore. L’iniziativa è dedicata alla memoria di Andreuccia Pruneddu che, pur affetta dal cancro, riuscì comunque a laurearsi.
«Questo fondo- spiega Giovanni Pruneddu, fratello di Andreuccia, chiamata “Trilly” quando faceva parte dell’associazione goliardica- nasce all’interno di un progetto più ampio, voluto dal rettore per garantire ai nostri studenti un giusto diritto allo studio».
E proprio il Magnifico, Gavino Mariotti, ha illustrato per primo l’operazione soffermandosi sulla sua importanza che consentirà ai beneficiari di vedersi rimborsare, continua Giovanni, «qualsiasi strumento necessario per il loro reinserimento, e per il loro diritto al sorriso».
La meta principale del fondo è l’inclusione: «Grazie a questo progetto gli studenti potranno sentirsi meno soli, meno isolati e “diversi” per quello che stanno affrontando come percorso clinico».