Tra arte gastronomica e tradizione torna a Banari la “Sagra della Cipolla dorata”
Due giorni di degustazioni, laboratori, mostre e spettacoliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dorata come aspetto ma anche come gusto col suo sapore dolce e delicato che la rende duttile in cucina. Sabato e domenica 19 e 20 luglio Banari festeggia la “Sagra della Cipolla dorata”, un appuntamento vissuto da tutta la comunità perché affonda le radici nelle tradizioni più autentiche del paese. Come spiegato questa mattina nella conferenza stampa della Camera di Commercio (l'evento rientra nel cartellone di Salude & Trigu) saranno due giorni di degustazioni, laboratori esperienziali, show cooking con lo chef Pomata, spettacoli folk, mostre, musica ed escursioni.
A presentare il programma sono stati il presidente della Proloco, Francesco Di Stefano, il sindaco Francesco Basciu e l’artista Giuseppe Carta, che hanno annunciato l’assegnazione del Premio Cipolla Dorata 2025 alla cantante Elena Ledda, per aver reso onore all’immagine della Sardegna nel mondo.
La Sagra è occasione per fare di Banari una piccola capitale dell’arte nel nord Sardegna. Gli allievi dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, coordinati dal docente Roberto Satta, prenderanno parte alla manifestazione per il secondo anno di fila con il progetto espositivo “A_Dorata: La Cipolla di Banari nell’Arte!”.
Nel cuore del caratteristico centro storico sarà visitabile la location “Carta Creation & Design. Un luogo d’Arte chiamato Natura”, ispirata e dedicata all’arte e alla vita del maestro Giuseppe Carta che “della Natura e della Terra celebra i suoi meravigliosi frutti”.