Si chiama “Terre che rigenerano”  il piano marketing e il brand che identificano la Destinazione Turistica del Territorio del Gal Anglona Coros che ha presentato, a Ploaghe, il brand e il piano marketing. 
Il Gal con il progetto An.Co.R.A punta a creare un’offerta turistica integrata che risponda alle esigenze del visitatore, oggi sempre più bisognoso di rigenerarsi lontano dallo stress del lavoro e delle grandi città. Ad introdurre i lavori il presidente del Gal Gianfranco Satta che ha ribadito che finalmente «si fa sul serio» . Il territorio si dota per la prima volta di uno strumento di programmazione turistica dal quale partire, come ha spiegato il direttore del Gal Simone Campus con un approfondito intervento.
Il coordinatore del progetto Andrea Sini ha illustrato il Piano che indica come strutturare una rete che permetta di mettere a sistema i servizi, con degli obiettivi ben precisi che rispondano alle esigenze della domanda. Le imprese, grazie al Gal, oggi hanno un Piano di marketing per rispondere essenzialmente a due esigenze: dare un orientamento coordinato alle azioni di marketing e costruire l'integrazione dell'offerta. 

Sini, numeri alla mano, ha spiegato come i flussi turistici dell'area siano in crescita come anche l'offerta di posti letto extralberghieri, ed è buona la presenza e qualità di servizi al turismo. Proprio dall'ascolto delle imprese, e dagli approfondimenti dei workshop di aprile e maggio 2022, è emerso il punto di incontro tra domanda e offerta: ossia l’esperienza, vivere il territorio, l’immersione e la contemplazione della natura che sta alla base dell'approccio slow tourism. 

Circa 50 imprese hanno manifestato interesse a partecipare. I prodotti ruoteranno attorno ad "esperienze slow tourism", esperienze lente che intrecciano l'enogastronomia, la cultura e i suoi attrattori, l'ambiente-natura e attività outdoor. Gli obiettivi strategici ai quali si vuole arrivare sono essenzialmente quattro: aumentare competitività delle imprese della filiera turistica allargata, lavorare sullo sviluppo sostenibile e destagionalizzato della destinazione, agevolare la sinergia con altri settori economici e aumentare le opportunità per lo sviluppo economico e demografico dell'area Gal.

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