Dieci aragoste sottomisura pescate nell'area marina protetta dell'isola dell'Asinara.

Sono state rinvenute e sequestrate a bordo del peschereccio intercettato dagli uomini della Guardia Costiera di Porto Torres a circa due miglia dal porto di Stintino ai limiti dell'area protetta.

Con il pattugliatore d'altura Cp 291, i militari impegnati nell'attività di tutela delle specie ittiche, insospettiti, hanno fermato l'imbarcazione con a bordo gli autori dell'illecito: il comandante e un marinaio, entrambi di Stintino.

Al primo è stata contestata la sanzione da mille euro per la violazione delle leggi in materia di rispetto delle taglie minime del pescato.

Gli esemplari di aragosta, poi liberati in mare, erano ben al di sotto della taglia minima consentita equivalente a 9 centimetri di lunghezza. Inoltre, è stata applicata la penalità di 5 punti sia sulla licenza di pesca sia sul titolo professionale del comandante, requisiti che possono essere sospesi per due mesi al raggiungimento di 18 punti.

Il comandante della Capitaneria turritana, Emilio Del Santo, conferma che "i controlli in mare, allo sbarco e nei punti vendita saranno regolari al fine di verificare il rispetto delle taglie minime dei prodotti della pesca, al fine di tutelare le preziose risorse ittiche".
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