Invasione di meduse nel mare e sulla sabbia de La Pelosa, la splendida spiaggia di Stintino. Centinaia di ombrelli color marrone e un diametro di circa dieci centimetri, con otto tentacoli urticanti, sono stati trascinati sull’arenile dalle onde leggere di un mare calmo e meraviglioso.

In parte hanno coperto la spiaggia suscitando la curiosità di chi voleva fare un bagno e invece ha dovuto rinunciarvi e ha preferito restare al sicuro. In tanti sono accorsi nell'arenile per ammirare lo spettacolo. C’è chi si  è limitato a fare una passeggiata per osservare il tappeto di meduse dentro e fuori dall’acqua. Ucciderle costituisce un reato come stabilisce l’articolo 544 ter del Codice penale: reclusione dai tre ai 18 mesi e multa dai 5mila ai 30mila euro.

Alcuni hanno fatto una segnalazione alle autorità competenti. Nei periodi primaverili, trasportate dai venti e dalle correnti, e quando le acque sono calme, le meduse ritornano a La Pelosa, dove le acque sono cristalline e la sabba finissima. La durata della loro presenza non è misurabile, si tratta di una concentrazione periodica causata soprattutto dall’innalzamento della temperatura delle acque marine. 

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