Il tema del bullismo e del cyberbullismo, in occasione della Giornata mondiale dedicata, al centro di alcune attività del Centro per le famiglie del Comune di Sorso. Gli argomenti si concentrano sulla realizzazione di storie, rappresentazioni grafiche, la condivisione delle esperienze personali con i bambini e le bambine coinvolti in video dedicato.

«Per noi la chiave, la strategia migliore per combattere il bullismo è la prevenzione», sostengono le educatrici della Ludoteca, Monica Cireddu e Jessica Ruggiu. «Alla base della quale nasce la promozione di un clima sociale conviviale, umano, dove si abbandonino gli stereotipi, la violenza, e si instaurino dei rapporti basati sull'uguaglianza e sull'empatia verso i prossimo diverso da noi».

Nella lotta al fenomeno entrano in gioco i bambini e le bambine, tutti considerati speciali per la loro diversità, per le loro unicità, senza essere conformi ad uno standard e neppure rappresentandoli come fossero dei numeri. «Perché se preveniamo sul nascere i comportamenti di prevaricazione e prepotenza - spiegano le educatrici - insegnando loro differenti strumenti di relazione con il prossimo, l'apertura verso la diversità, il rispetto verso l'altro, l'importanza del rispetto delle regole di convivenza comune e soprattutto la gestione delle emozioni che devono essere affrontate e non negate, possiamo lottare contro l'urgenza del bullismo e fare la differenza».

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