Monte Santo a Siligo è, sicuramente, uno dei monumenti paesaggistici più importanti del Meilogu. Alto 733 metri, è un posto ideale per praticare il trekking, ma anche per ammirare un immenso panorama: in caso di bel tempo si può vedere anche la Corsica. Tuttavia è conosciuto, in Sardegna, in quanto in cima è presente la chiesa dei Santi Elia ed Enoch.

La festa è molto sentita dai silighesi che, ogni anno, il giorno del lunedì di Pasquetta (anche se in passato veniva celebrata il martedì), si recano al monte per rinnovare la devozione.
Al termine della salita si percorre per qualche centinaio di metri il pianoro e si arriva all'edificio religioso dove, come una sorta di ringraziamento, di compiono i classici tre giri. A curare la Chiesa il comitato dei festeggiamenti. Intorno alle 11 viene celebrata la Messa seguita dalla processione con i simulacri dei Santi.

Ma per agevolare chi ha problemi nel percorrere il sentiero, c'è la possibilità di salire in elicottero. 
Iniziativa che sarà proposta anche quest'anno, più precisamente il 10 aprile,  grazie alla Pro loco di Siligo, in collaborazione con il comitato di Sant'Elia, il contributo del Comune di Siligo e della Regione Sardegna.
I voli inizieranno alle 9. Il costo è di 26 euro per i residenti  e 30 euro per i non residenti.
Per ulteriori informazioni è possibile chiamare i numeri di telefono 3495318498, 3403726835 e 3280929580.

Negli anni scorsi, grazie all'esperto Corrado Conca, era stata installata, lungo il percorso, la segnaletica per raggiungere, con facilità e dopo circa un'ora di camminata, la vetta.

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