Se ne parlava da 25 anni e finalmente anche la città di Sassari ha la sua Scuola Civica di Musica. Un elemento prezioso e indispensabile di raccordo con gli altri istituti del territorio, come le scuole primarie, il liceo musicale, bande musicali, cori polifonici e folk e naturalmente il Conservatorio musicale “Canepa” che ha già allacciato una stretta collaborazione.

La Scuola civica di musica è stata inaugurata questa mattina nella elegante palazzina Tomè, immobile della seconda metà dell'Ottocento appartenuto al Barone Apostoli e poi acquistato negli anni Venti dal Commendator Giuseppe Tomè, commerciante e collezionista d'arte che aveva fatto fortuna col suo emporio situato sempre in piazza Azuni, ma nella parte alta.

La scuola si compone di cinque aule, una piccola segreteria e una sala conferenze-direzione, oltre a due bagni. Tre pianoforti, due batterie, cinque chitarre, oltre a tamburelli, triangoli e varia piccola strumentazione completano la dotazione che verosimilmente sarà ampliata nei prossimi anni.

Quanto mancasse una istituzione del genere in città lo dimostra il successo delle pre-iscrizioni: ben 177. Così suddivise: 43 alunni al corso di propedeutica musicale (per bambine e bambini fino agli 8 anni), 90 al corso di base-amatoriale, 28 allievi al corso avanzato e 16 al corso di perfezionamento.

Le lezioni inizieranno la settimana prossima.

All'inaugurazione e conferenza stampa erano presenti il sindaco Nanni Campus, che ha anche tagliato simbolicamente il nastro, l’assessora alle Politiche educative Laura Useri, quella al Patrimonio Rosanna Arru, il direttore artistico e didattico Antonio Mura e quello del conservatorio Mariano Meloni.

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