Sassari, ventiquattrenne picchiata mentre era incinta: condannato l’ex compagno
La vittima aveva subito offese e insulti per anni, con schiaffi e riferimenti all’essere «una zingara»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Picchiata mentre era incinta. Vittima di insulti e offese reiterati sulla propria persona, con riferimenti all’essere «una zingara», dileggiata per il suo aspetto fisico, in una continua, incessante umiliazione, andata avanti dal 2016 per anni, tra Sanluri e Sassari.
Lei, romena di 24 anni, lui, campidanese di 59, accusato dalla procura di maltrattamenti familiari e lesioni ai danni dell’ex compagna, tra l’altro madre di suo figlio. La parte offesa, difesa nel processo dall’avvocato Fabiano Baldinu, era stata anche schiaffeggiata, secondo l’imputazione, e spinta a terra in una discussione sorta per futili motivi.
E ieri in tribunale a Sassari, il collegio presieduto da Monia Adami, a latere Valentina Nuvoli e Paolo Bulla, ha condannato l’uomo, assistito dal legale Alessandro Argiolas, alla pena di 2 anni e 4 mesi, oltre al pagamento di 8.000 euro.