Sassari, sulle nuove piste ciclabili pedalano solo le polemiche
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Nelle polemiche delle piste ciclabili a Sassari, infinite come i lavori iniziati due anni fa, si registra una presa di posizione per certi versi sorprendente.
Tutti i consiglieri di maggioranza che non fanno parte del Pd hanno presentato un ordine del giorno che invita il sindaco Nicola Sanna a rivedere il posizionamento del grosso cordolo in cemento sistemato a protezione della pista ricavata in viale Diaz, o al limite a sostituirlo con uno in gomma.
Il cordolo crea diversi problemi a chi ha i passi carrabili, inoltre è troppo grosso e pericoloso per gli stessi ciclisti.
A dirla tutta anche la pista è stata disegnata troppo larga, il doppio degli altri tratti, addirittura il quadruplo rispetto a via Duca degli Abruzzi, dove la pista è recintata e chiusa da un anno e mezzo.
Manuel Alivesi, vice presidente della Commissione Urbanistica e consigliere comunale dell'opposizione lancia strali: "Come mai questa tardiva presa di coscienza quando i lavori sono quasi al termine, mentre è da mesi che, con insistenza, chiediamo un tempestivo intervento dell'Assessorato? Chi pagherà le modifiche? Mi domando dove fossero questi Consiglieri che continuano nella pratica a sostenere il Sindaco Sanna e l'intera Giunta PD".
Insomma, i disastri nella progettazione sono ormai così evidenti che anche chi li ha sostenuti fino a ieri inizia a defilarsi.