Sassari, scontri fra ultrà: feriti. Fermato un tifoso rossoblù
Momenti di tensione verso le 13 davanti alla Stazione ferroviaria di Sassari.
Tutto sarebbe iniziato da una rissa tra tifosi che si è trasformata presto in una vera e propria guerriglia urbana.
Coinvolte centinaia di ultrà (circa 200 quelli del Cagliari), che sono entrati in contatto e ribaltato numerosi cassonetti, distrutto fioriere e sfondati. Lanciati anche petardi e bombe carta e ci sarebbero tre persone ferite.
Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, che hanno lanciato lacrimogeni per disperdere i facinorosi.
La Questura di Sassari riferisce di una persona ricoverata per un trauma facciale: si tratterebbe di un anziano preso a pugni.
Sempre secondo la Questura c'è un fermato: si tratta di un tifoso cagliaritano.
Nel corso dei disordini sono state bloccate tutte le strade di accesso intorno alla stazione, mentre i negozianti hanno abbassato le serrande per sicurezza.
Una situazione resa ancora più critica dall'arrivo dei sostenitori della Torres.
Dopo la "battaglia", sull'asfalto sono state trovate mazze e spranghe che non lascerebbero dubbi: lo scontro era stato premeditato.
Scene, insomma, che nulla hanno a che vedere con lo sport, mentre il Cagliari era in campo per un'amichevole contro il Sorso.
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