A Sassari nasce il comitato "Tende in Piazza", un'idea di ristoratori, baristi, proprietari di locali, di palestre, titolari di piccole e medie attività commerciali.

La loro intenzione è quella di piazzare delle tende in Piazza d'Italia dal prossimo mercoledì 28 aprile e rimanere accampati sino a venerdì 30. Chiedono al Governo maggiori e più puntuali ristori, contributi per gli affitti e abolizione totale delle attuali restrizioni sugli orari di chiusura delle attività.

"Sono già in tanti quelli che hanno aderito alla protesta - afferma Daniele Deiana, ristoratore e uno degli organizzatori del comitato e della manifestazione -. Non ce la facciamo più ad andare avanti. Non siamo innanzitutto negazionisti, ma gente che vuole solo lavorare, in sicurezza, col rispetto delle distanze. Se il Governo continua in questa direzione, con queste misure, mancati impegni e restrizioni sugli orari,  noi titolari e gestori di attività commerciali moriremo di fame. Per l'imminente protesta ci prenderemo delle multe, ne siamo consapevoli, ma faremo ricorso".

Daniele Deiana, oltre a essere tra gli animatori del comitato "Tende in Piazza"  è anche consigliere comunale eletto con la Lega, oggi Fdi. "Ma questa - precisa - non è un'iniziativa politica. I partiti non c'entrano nulla. Del resto già il 30 ottobre scorso un bel gruppo di persone, distanziate, avevano manifestato in Piazza d'Italia. Questa però sarà una protesta più dura".

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