Sassari, fiducia alle linee programmatiche del sindaco: l'opposizione si spacca
Fra i temi più dibattuti il Fosso della Noce con la progettata opera per la mitigazione del rischio idrogeologico e le Zone F4 di cui il primo cittadino annuncia una revisioneL’Aula vota la fiducia alle linee programmatiche del sindaco di Sassari e l’opposizione si spacca. Sono stati 20 i voti a favore del progetto politico vincitore dell’ultima consiliatura, otto i contrari, quattro però gli astenuti, tutti della minoranza. Questi ultimi sono il forzista Vanni Azzena, Maria Luisa Corda e Christian Luisi di Sardegna al Centro 20Venti, e Alessandro Ponti di Azione con Calenda. Il coordinatore cittadino azzurro giustifica il voto affermando che “le dichiarazioni programmatiche presentate dal Sindaco sono risultate di buon senso, ma non sufficientemente approfondite nei modi di realizzazione degli obbiettivi”.
La replica, durata circa due ore, del primo cittadino alle critiche sul suo programma si è concentrata nella risposta a ogni consigliere comunale intervenuto in cui, rivolgendosi in particolare agli esponenti civici del mandato 2019-24, ha ribadito di “recepire un’eredità per rilanciarla”. E proprio ad Antonello Sassu, ex assessore all’Ambiente nella giunta Campus, che aveva ricordato quanto lasciato dalla precedente giunta, Mascia ha risposto in uno dei pochi incisi polemici della serata. «A Palazzo Ducale non ho trovato il paradiso - queste le sue parole - Vi esorto, se lo pensate, a scendere coi piedi per terra».
Pur nell’ottica di una collaborazione con la minoranza le differenze con quest’ultima sono apparse evidenti, almeno con quella civica, su due punti. Il primo ambito riguarda il Fosso della Noce e la progettata opera per la mitigazione del rischio idrogeologico. «Agiremo per risolvere il problema ma l’opera del “canalone” verrà ridotta all’osso. D’altra parte basta vedere come si sono nel frattempo triplicati i prezzi dei materiali per capire che con la riserva finanziaria ottenuta non si va da nessuna parte». L’altro ambito è quello delle Zone F4 di cui il primo cittadino annuncia una revisione. Una risposta è stata dedicata anche alla Pratobello24: al sindaco si è addebitata l’assenza, con i rappresentanti della maggioranza, alle sottoscrizioni.
«Ho organizzato molte raccolte firme e non mi sono mai permesso di venire in Aula a dire “Tu non c’eri”. Su questo e altri argomenti nessuno ha la verità in tasca, né io né voi».