Esplosione per una fuga di gas a Sassari: superstite estratto dalle macerie

Paura a Sassari, dove attorno alle 12.30 è esplosa una bombola di gas, all'angolo tra via don Minzoni e via Principessa Maria.

Dopo lo scoppio è crollato il tetto di un'abitazione con mansarda, all’ultimo piano, travolgendo l’inquilino. 

IL RECUPERO DEL FERITO

«Muoveva appena gli occhi e le labbra». Il comandante dei vigili del fuoco di Sassari Antonio Giordano racconta l'intervento dei suoi uomini per recuperare Antonio Lambroni, il 62enne travolto dall'esplosione della bombola di gas nel suo appartamento.  L'uomo è stato condotto fuori dell'appartamento dai pompieri avvolto in una coperta termica, subito ossigenato, e condotto al pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata. Le condizioni sono molto gravi.

Sollievo per il figlio dell'uomo che ha riferito subito sulla presenza del padre e ha vissuto con disperazione il tempo trascorso prima che i vigili riuscissero a entrare. Le squadre sono intervenute  assieme a 118, polizia di Stato e polizia locale.

Lambroni avrebbe dovuto prendere parte al coro che avrebbe dovuto mettere in scena i Carmina Burana, questa sera. 

VIGILI DEL FUOCO A RISCHIO

La deflagrazione ha fatto precipitare mattoni e altri detriti in strada e due auto posteggiate sono andate distrutte. Gli uomini del 115 hanno rischiato di essere travolti dall'esplosione.   L'isolato è stato chiuso per paura che si verifichino ulteriori crolli o esplosioni. 

MEDEA: NON SERVITO DALLA RETE 

Dai primi rilievi effettuati con i vigili del fuoco, la mansarda «non risulta essere servito dalla rete cittadina di distribuzione del metano». Lo precisa, in una nota, la società di distribuzione di gas Medea. «Di conseguenza, la causa dell'evento è da attribuire ad altra fonte», conclude la nota.