Danneggia le autovetture, aggredisce i poliziotti e due giorni dopo ruba anche un cellulare.

Dopo l’ultima “prodezza” è finito nel carcere di Bancali S. R., 35enne marocchino con diversi precedenti che a Sassari, nel weekend, di notte, ha strappato con violenza il cellulare a una donna in via Duca degli Abruzzi minacciando poi chi ha provato a bloccarlo.

Non è andato lontano perché gli agenti della Volante, chiamati dalla vittima, l’hanno scovato mentre tentava di nascondersi tra le vetture. E proprio le macchine parcheggiate in via Galileo Galilei erano state le protagoniste in negativo di un altro episodio, la scorsa settimana, quando il nordafricano aveva distrutto alcuni finestrini per poi aggredire gli uomini della questura intervenuti.

In quel caso era finito davanti al giudice per direttissima, difeso dall’avvocato Andrea Devoto, ricevendo l’obbligo di dimora. Ma dopo la rapina si trova adesso a Bancali e oggi, stavolta assistito dalla legale Milena Mura e davanti alla pm Maria Paola Asara, ha ricevuto la convalida d’arresto dal gip Giuseppe Grotteria.

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