Alghero, parto d’urgenza nel Punto nascite chiuso da anni: salvate mamma e bimba
Nella notte tra venerdì e sabato il delicato intervento all’Ospedale Civile. «Ma non possiamo vivere in uno stato d’emergenza continuo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Stanotte, alle 2.37, all’Ospedale Civile di Alghero è stato eseguito un parto cesareo d’urgenza che ha salvato la vita a una madre e alla sua bambina.
La donna era arrivata al Pronto Soccorso poco dopo le 2, in condizioni critiche per un distacco intempestivo della placenta. Attivato immediatamente il protocollo d’emergenza, è entrata in azione l’équipe reperibile, con la presenza di un’anestesista specializzata in neonatologia, figura determinante per la gestione di casi complessi.
In soli 30 minuti l’intervento è stato completato e la piccola è nata in buone condizioni.
Un evento rarissimo per il punto nascita di Alghero, dove da oltre quattro anni non si registravano emergenze simili.
«Questo episodio dimostra che l’ospedale è in grado di rispondere con efficacia alle situazioni critiche – commenta Christian Mulas, presidente della Commissione consiliare Sanità – ma non possiamo continuare a vivere in uno stato di emergenza permanente».
Mulas chiede interventi immediati: attivazione stabile dei servizi STAM e STEN (trasporto assistito materno e neonatale), presenza di pediatri con formazione neonatologica, potenziamento delle branche chirurgiche attive e rafforzamento della rete con l’Aou e i centri Spoke.
«Alghero è una città turistica e merita una sanità strutturata, non solo reattiva nei momenti critici. Oggi celebriamo una vita salvata, ma serve un investimento reale sulla sicurezza perinatale e sulla salute di tutti i cittadini. Non possiamo affidarci solo alla fortuna», chiude Mulas.