Sassari, alla Divina Provvidenza manca il gasolio: anziani senza riscaldamento
L'istituto di via Sant'Anna, che da tempo versa in cattive acque finanziarie, ha subito nei giorni scorsi un ulteriore pignoramento che ha bloccato i conti correntiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Risorse limitate per la Casa della Divina Provvidenza a Sassari. L'istituto di via Sant'Anna, che da tempo versa in cattive acque finanziarie, ha subito nei giorni scorsi un ulteriore pignoramento da parte di un suo dipendente. Una mossa che ha di fatto bloccato i conti dell'Ente relativi a Regione, banca e Poste con il risultato che le somme a disposizione per la gestione si sono ridotte in modo drastico. Ed è proprio il commissario straordinario della casa di riposo, Roberto Erre, a parlare di un «impiego molto risicato del denaro».
La normale amministrazione procede comunque, seppur con difficoltà, come risulta ad esempio per quanto riguarda il riscaldamento di cui i 40 anziani ospiti e i dipendenti non possono usufruire.
«Al momento - continua Erre - possiamo usare il gasolio solo per la cucina. Per fortuna il bel tempo ci sta aiutando. In ogni caso agli ospiti non manca di certo il cibo».
Rigori dell'inverno che al momento, infatti, sembrano lontani mentre proseguono le traversie giudiziarie. A settembre la decisione della giudice Giovanna Maria Mossa di ritirare le misure protettive motivata, spiegava, dalla genericità del piano di risanamento così come dall'inesistenza concreta dell'interessamento dell'Asl per l'acquisizione della Casa.