Il gruppo Ozieri Civica con il suo capogruppo in consiglio comunale, Marco Murgia, puntano il dito contro l’amministrazione comunale, accusata di non aver partecipato alla riunione della Commissione Sanità convocata dal Comune di Alghero.

Un incontro tenuto alla presenza dell’assessore regionale alla Sanità, Carlo Doria, per discutere sull’Atto aziendale della Asl, il documento programmatico che deciderà il destino dei presidi ospedalieri di Ozieri e Alghero. «La nuova amministrazione si sottrae ai propri doveri sulla sanità, tema principale per le nostre comunità», sottolinea il gruppo di opposizione. «Fin dal giorno delle dichiarazioni programmatiche, il sindaco ha assunto un atteggiamento di resa dichiarando in consiglio: sull’ospedale non posso fare molto. Il primo cittadino non ha capito che fra i suoi compiti rientra quello di rappresentare la città nelle sedi istituzionali dove il Comune è chiamato a fare scelte sulla sanità, difendendo anche con iniziative di protesta i servizi sanitari del territorio quando sono carenti o rischiamo persino di essere soppressi».

Il capogruppo Marco Murgia sostiene che «non c’è stato alcun sostegno della maggioranza alla manifestazione di protesta organizzata dal nostro gruppo contro la chiusura di Neurologia, seguita solo da rassicuranti impegni del presidente della commissione regionale Sanità, Nico Mundula, sull’imminente arrivo di due medici, col risultato che ad oggi il reparto è ancora chiuso e non si vede all’orizzonte una possibile soluzione». Lo stesso copione si sarebbe ripetuto per la chiusura parziale del Pronto Soccorso per il quale i sindaci del territorio erano scesi in campo il 6 gennaio scorso.

Nell’ultima riunione ad Alghero a cui erano invitati i sindaci dei comuni sede di ospedali erano tutti presenti. «Tranne il nostro sindaco che non ha pensato neanche di farsi sostituire dall’assessore di riferimento Molinu e di invitare anche la minoranza per una battaglia unitaria», aggiunge Murgia, il quale chiede all’amministrazione Peralta di convocare ad Ozieri, «senza ulteriori perdite di tempo», la commissione regionale Sanità alla presenza dell’assessore Doria «perché in un consiglio comunale o, come avvenuto ad Alghero, in una riunione pubblica si affrontino i nodi cruciali di un Atto Aziendale che minaccia la sopravvivenza stessa dell’ospedale Antonio Segni. Potrebbe essere l’occasione – prosegue - per sentire, finalmente, un intervento del consigliere Mundula assente a quasi tutti i consigli comunali e a tutte le iniziative pubbliche riguardanti la sanità».

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