Profughi afghani anche in Sardegna, l’Arcidiocesi di Sassari ne accoglierà una trentina
La risposta dell’arcivescovo al Prefetto: “Li ospiteremo in una struttura residenziale in città”
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Anche la Sardegna è pronta ad accogliere i profughi afghani.
L'Arcidiocesi di Sassari, tramite la Caritas diocesana e la Fondazione Accademia Casa di popoli, culture e religioni, apre le porte ai rifugiati in fuga dal regime dei talebani.
Gian Franco Saba, arcivescovo metropolita di Sassari, ha risposto positivamente alla richiesta del prefetto Maria Luisa D’Alessandro e ha dato la disponibilità ad accogliere una trentina di afghani.
"La nostra diocesi accoglierà in città, nella struttura residenziale di una comunità religiosa, i rifugiati costretti ad abbandonare la loro terra. Il servizio diocesano della Caritas - ha affermato monsignor Saba - garantirà l'assistenza per vitto, alloggio, vestiario e prima assistenza sanitaria, unitamente alle attività di ascolto per le varie esigenze che si potranno manifestare, con l'ausilio di mediatori linguistici e con i servizi che verranno assicurati dall'Accademia Casa di popoli, culture e religioni".
Il ponte aereo Afghanistan-Italia ha portato nel nostro Paese circa mille profughi in fuga.
(Unioneonline/L)