Niente karaoke nei pubblici esercizi e divieto di organizzare intrattenimento musicale a 500 metri di distanza da un evento promosso o patrocinato dal Comune.

Il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas firma l’ordinanza che ridisegna il quadro delle manifestazioni temporanee, degli eventi in luogo pubblico e delle forme di intrattenimento musicale nei bar e nei ristoranti cittadini. Scopo del provvedimento è garantire l'attuazione delle normative nazionali in materia e limitare alcuni eccessi registrati anche nel corso di questa estate in termini di disturbo della quiete pubblica. 

 «Sulla base delle segnalazioni dei cittadini e degli organi di controllo - si legge nella premessa -  si registrano inconvenienti prevalentemente nelle attività di pubblici esercizi con intrattenimento all’aperto, con fonte principale il volume eccessivo della musica».

Nell'ordinanza viene ricordato che il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza  impone la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) per gli eventi dal vivo di portata minore, con una presenza massima di 200 persone che si concludono entro le ore 24 del giorno di inizio. Inoltre si sottolinea come secondo la legge l'intrattenimento musicale debba intendersi come attività semplicemente accessoria, «che mai deve sostituirsi a quella principale per la quale si è ottenuto l'autorizzazione all'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande».  Per questo motivo, il sindaco ha ritenutonecessario  disciplinare lo svolgimento delle attività rumorose sia all’interno dei locali che all’esterno, per conciliare le esigenze di interesse pubblico con quelle a tutela dell’attività di impresa, per tutto il periodo estivo e sino al 31 ottobre 2023.

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