Con 13 voti favorevoli e 3 contrari, espressi dall’opposizione, il Consiglio comunale di Porto Torres ha approvato a maggioranza il Rendiconto della gestione per l’esercizio 2022, chiuso a 71milioni e 921mila euro, con un previsionale che si attestava su circa 35milioni di euro. Lo scorso anno il bilancio consuntivo ammontava a 56milioni, a fronte di un previsionale 33.844 milioni, un aumento di risorse di circa 15 milioni a disposizione dell’amministrazione comunale rispetto al 2021. Il settore Servizi sociali registra una spesa di circa 9 milioni di euro. Un dato rilevante riguarda la percentuale delle risorse assegnate alla struttura comunale tecnica, impegnate al cento per cento anche nel 2022. Restano in cassa solo le risorse che erano state stanziate per partecipare all’asta per l’aggiudicazione del terreno ex Fabiani.

«Questo indicatore, che evidenza il lavoro degli uffici nel gestire la gran mole di finanziamenti arrivati soprattutto per la manutenzione delle scuole e degli impianti sportivi, - sottolinea Alessandro Carta, assessore al Bilancio- acquista valore alla luce della composizione del cosiddetto Fondo pluriennale vincolato». L'avanzo applicato è di circa 8 milioni e 912mila euro: nel 2021 era di 8.347 milioni e nel 2020 di 4.913 milioni di euro. Una voce che comprende l’avanzo libero o disponibile pari a oltre 2,7 milioni di euro e con il quale verrà data copertura alla quota di cofinanziamento di due progetti molto importanti per il comune: il rifacimento della scuola media di Monte Agellu per l'ente ha ricevuto oltre 7 milioni di euro dal Pnrr (cofinanziamento di 780 mila euro) e 230 mila euro per la riqualificazione dell’edificio scolastico Dessì. Un altro obiettivo raggiunto riguarda la diminuzione della quota accantonata nel Fondo crediti di dubbia esigibilità (Fcde), che passa da 29 a 28 milioni di euro. «Il suo calcolo impatta molto sulla costruzione del Bilancio – spiega l’esponente della giunta Mulas - perché rappresenta un accantonamento di risorse per fronteggiare il rischio dell’effettivo realizzo dei residui attivi (cioè le entrate accertate a non ancora riscosse e le entrate riscosse ma non ancora versate».

© Riproduzione riservata