Prosegue, con grande interesse e partecipazione, il “Festival per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna 2030”. Anche quest'anno il CEAS Porto Conte (Il Centro di educazione ambientale) aderisce al format con un fitto programma di attività di sensibilizzazione ed educazione ambientale, già avviato lo scorso 8 maggio.

Il Festival, inserito nell’ambito della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile, ha dato il via ad un ricco calendario di laboratori, percorsi esperienziali ed eventi che coinvolgono moltissimi attori impegnati a costruire "Sardegna2030".

Sono tre le iniziative che il CEAS del Parco di Porto Conte sta portando avanti, coinvolgendo gli studenti delle scuole, dai più grandi ai più piccoli:

“Sardegna 2030 - È tutto molto vicino!”: rivolto alle scuole dell’infanzia, è finalizzato a scoprire, attraverso attività ludiche, il territorio protetto, i suoi abitanti, gli ospiti indesiderati, gli intrusi pericolosi e i “fili invisibili” che collegano tutti.

"Convergenze adattive": un percorso, inserito nel progetto "Effetto domino" finanziato dal Servizio Svasi dell'assessorato Ambiente della Regione Sardegna, rivolto alle scuole primarie e secondarie di I e II grado, all’Università delle Tre Età, dedicato alle trasformazioni indotte dai cambiamenti climatici sulle attività dell'uomo, sulla struttura degli ecosistemi e su specie, habitat e sulle possibili misure di adattamento individuali e collettive. 

 "Ben-essere con le api": un percorso di educazione ambientale per le scuole primarie e secondarie, incentrato sul ruolo delle api, quale indicatore ecologico della sostenibilità ambientale e della nostra salute, ma anche sulle piante e i fiori tanto amati dalle api.

Il "Festival per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030", che si concluderà a fine maggio, si svolge nell'ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2025 promosso dall’ASVIS a livello nazionale e internazionale: una forte azione collettiva per diffondere una nuova cultura.



 

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