Artisti volontari avevano restituito dignità ad un angolo della città di Porto Torres che sembrava dimenticato. Amore, passione e ingegno, spazzati via con un solo gesto vile, da qualche balordo che ha pensato bene di imbrattare i disegni della scalinata di via Principessa Giovanna.

Uno sfregio ad un’opera di decoro che aveva coinvolto diversi artisti turritani, giovani e meno giovani che armati di pennelli, colori e molta fantasia avevano vivacizzato un luogo sporco e degradato.

I vandali hanno voluto lasciare le loro stupide impronte, disegni indecenti e tracce di vernice sui 60 scalini, con frasi offensive che niente hanno a che vedere con il senso civico di chi ci ha messo impegno e passione. «Abbiamo impegnato energie, tempo e soldi per esprimere quello che avevamo dentro, perché se avevi voglia di disegnare hai rubato il nostro spazio?». E' la domanda che gli artisti rivolgono agli autori dello sfregio. Chiedono rispetto e soprattutto sottolineano la differenza del messaggio espresso con i loro disegni rispetto a quello manifestato dai vandali. 

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