Porto Torres, Puc: «Risolviamo l'inefficienza degli ultimi 20 anni di amministrazioni»
Il piano urbanistico comunale, atteso da oltre 20 anni, potrebbe vedere la luce già nel 2024Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si avvia alle battute finali l'iter per l'approvazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale della città di Porto Torres.
Lo strumento, atteso da oltre 20 anni, potrebbe vedere la luce già il prossimo anno, nel 2024.
L'amministrazione, guidata dal sindaco Massimo Mulas, dopo la riorganizzazione dell'ufficio urbanistica, ha avviato il procedimento relativo al Puc alla fine del 2021. Lo strumento precedentemente adottato, nel 2014, aveva perso efficacia dopo 3 anni dalla data di adozione e la Regione aveva inviato una lettera nella quale paventava il rischio di commissariamento.
«Il lavoro, portato avanti nell'ultimo anno e mezzo dal Settore Urbanistica del Comune sotto la supervisione dell’assessorato competente guidato da Gian Simona Tortu, - fa sapere l’amministrazione comunale - andrà dunque a risolvere l'inefficienza degli ultimi due decenni di amministrazione cittadina e sarà spiegato nei dettagli in un'apposita commissione che sarà convocata entro il mese di novembre».
Un chiaro riferimento alle amministrazioni precedenti definite “inefficienti” rispetto alla procedura del Piano Urbanistico, guidate dai sindaci Gilda Usai Cermelli, Luciano Mura, Beniamino Scarpa e Sean Wheeler.
I risultati essenziali raggiunti fino a questo momento riguardano la strategica riorganizzazione dell'ufficio urbanistico con l’individuazione di figure professionali specialistiche: architetto per la copianificazione con le soprintendenze, tecnico assistenza per le elaborazioni grafiche e restituzione GIS, archeologo per l’deguamento al P.P.R. Beni Archeologici e aree a rischio archeologico extra repertorio.
Inoltre è da sottolineare la richiesta, del 31 marzo 2022, da parte dell'amministrazione comunale della valutazione del Piano Urbanistico adottato, “Accelerazione e semplificazione delle procedure di adeguamento del piano urbanistico comunale al Piano paesaggistico regionale”, al fine di continuare l'iter di approvazione in consiglio comunale. «Richiesta alla quale la Regione ha risposto dopo due mesi, trasmettendo una relazione istruttoria di 83 pagine nella quale ha chiesto l'adeguamento del piano urbanistico comunale adottato nel 2014». In particolare è stato richiesto al Comune di “concludere il processo di copianificazione dei beni paesaggistici e identitari con Mibact e Regione in base all'art. 49 delle NTA del PPR”. L’azione di copianificazione è stata avviata con la prima riunione del 30 giugno del 2022 ed è proseguita con un’intensa attività di progettazione e di rilievi sul campo, effettuati dal team coordinato dal dirigente Mario Cappai, che hanno portato alla stesura della bozza finale del relativo verbale. «Si resta dunque in attesa della convocazione da parte della Regione per procedere alla firma del verbale stesso e, conseguentemente, alla prosecuzione dell'iter di approvazione da parte del consiglio comunale».
Infine la chiusura dei lavori con la Provincia di Sassari che, con determina del 2022, ha espresso il parere motivato relativamente alla Valutazione ambientale strategica. E la firma del protocollo d'intesa per l'ottenimento di finanziamenti regionali pari a 65,873,72 euro, stipulato il 19 maggio 2022.
«Un documento che attendeva di ottenere esecuzione dal luglio del 2016 e a cui ha dato attuazione l'amministrazione guidata da Massimo Mulas».