Porto Torres proroga il Sai, progetto di accoglienza per 42 rifugiati
Il programma gestito dalla rete degli enti locali in ItaliaNel Comune di Porto Torres prosegue l’attività del progetto Sai Siproimi – Sistema di accoglienza integrata - che consente di attuare interventi per la protezione per i titolari di tutela internazionale e per i minori stranieri non accompagnati.
L’ente, tramite affidamento diretto, ha assegnato all’impresa sociale ArciMediterraneo il progetto PROG-125-PR-3 Sardegna dal 1° luglio al 30 settembre 2024, una proroga che consentirà a 42 rifugiati, soggetti a rischio di esclusione, di usufruire dei servizi di accoglienza nel comune turritano, compresi i titolari di permesso di soggiorno per motivi di salute, vittime di violenza o tratta, vittime di violenza domestica e di sfruttamento lavorativo, calamità e atti di particolare valore civile; per quanto riguarda la protezione internazionale, questa viene riconosciuta a coloro che versano in condizioni di salute di particolare gravità.
Il Sai è un programma gestito dalla rete degli enti locali in Italia che utilizzano il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo per realizzare progetti di accoglienza integrata. La spesa complessiva per l’anno 2024 è pari a 120mila euro.