Un sistema di servizi più efficiente con un unico biglietto che consente ai viaggiatori di combinare la tratta nave e treni, un prodotto finalizzato a spostarsi facilmente sul territorio regionale. Regione, Comune, Autorità di sistema portuale, Consorzio Industriale, Arst e Atp di Sassari, gli enti firmatari del Protocollo di intesa, l’accordo che ha dato vita nello scalo turritano al Polo intermodale presso la stazione marittima di Porto Torres “Nino Pala”, puntano a sviluppare e innovare i servizi di interconnessione tra i mezzi che viaggiano su mare, terra e ferro.

Il biglietto intermodale, nave più treno, è una proposta lanciata dal direttore operativo territoriale di Rete ferroviaria italiana, Alberto Parsi presentata insieme all’obiettivo, condiviso dall’assessore regionale ai Trasporti, Antonio Moro, di implementare la digitalizzazione spinta, con utilizzo di display elettronico innovativo per fornire ai passeggeri informazioni tempestive sugli arrivi e partenze di mezzi navi, bus e treni. Un sistema digitale innovativo che, insieme al biglietto unico, rappresentano strumenti fondamentali per moltiplicare le opportunità di connettività dei passeggeri, con l’obiettivo di rendere il viaggio integrato treno-nave un’alternativa vantaggiosa.

Sarà perciò fondamentale nel prossimo futuro assicurare la disponibilità di tratte adeguate a rendere agevole e competitivo il prodotto, garantire una connessione rapida, brevi tempi di attesa e assistenza dedicata, servizi di check-in all’interno della Stazione marittima di Porto Torres e opere infrastrutturali nel porto che assicurino la connettività.  

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