La Tomba De Villa, uno dei beni del patrimonio storico acquisito dal Comune di Porto Torres, sarà oggetto di restauro. Il monumento, fatta costruire nei primi anni ‘90 all’interno del cimitero comunale di via Balai da una famiglia benestante De Villa-Noce di origine cagliaritana, è sottoposto a tutela culturale e ambientale.

I cedimenti strutturali, con distacchi di parte della facciata impreziosita da decorazioni e rilievi, hanno costretto l’amministrazione comunale ad affidare la progettazione ad un professionista, l’architetto Giovanni Leoni , per redigere un piano di recupero con un investimento pari a 26mila euro.

I lavori prevedono la messa in sicurezza del monumento ormai fatiscente, con crolli che mettono in pericolo gli stessi visitatori del cimitero. L’area è stata transennata per consentire gli interventi di restauro. L’azione degli agenti atmosferici ha comportato il cedimento dei cornicioni e delle parti decorative. Era stata inserita tra le tombe abbandonate elencate tra quelle a più alta criticità strutturale.  All’interno sei loculi e sei cellette contenenti le urne cinerarie. 

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