La Direzione regionale musei nazionali Sardegna ha avviato un’indagine di mercato finalizzata all’individuazione degli operatori economici da invitare alla procedura negoziata che verrà indetta per l’affidamento dei lavori di realizzazione del progetto sui lavori di allestimento museale dell’Antiquarium Turritano di Porto Torres. Si tratta di un progetto redatto dall’archeologo Roberto Creamascoli di Cor Arquitectos, per un importo di 425mila euro, finalizzato alla sistemazione interna del museo con nuove vetrine, un nuovo sistema di illuminazione e schermature sui muri perimetrali per creare un effetto dorato nelle sale museali.

A questo si aggiungono le installazioni permanenti: nell’atrio è previsto un cubo dorato che scende dal primo piano per inquadrare il bene archeologico, mentre i reperti presenti al piano terra saranno illuminati da un cilindro sospeso.

«Con l’obiettivo di essere sempre più accessibile e in grado di soddisfare le esigenze e necessità di ogni tipo di pubblico, - aveva commentato  il direttore del museo, Stefano Giuliani , rup del progetto- l' Antiquarium Turritano e l’area archeologica annessa proseguono il loro percorso di aggiornamento proponendo nuovi strumenti che rendano la struttura sempre più accessibile e inclusiva, in grado di offrire un ambiente accogliente e stimolante per tutte e tutti i suoi visitatori, superando le barriere fisiche e sensoriali». I termini per la presentazione delle domande scadono il 12 maggio. I lavori partiranno entro l'estate. 

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