Un servizio di controllo su tutto il territorio comunale, negli orari della movida, quando il popolo della notte si scatena e mette a rischio la sicurezza urbana.

L’accordo di contrattazione decentrata, raggiunto tra il Comune di Porto Torres e le organizzazioni sindacali della Polizia locale, consentirà di istituire un terzo turno serale, dalle 18 alle 24, che vedrà impegnato il personale della municipale nell’attività di controllo e prevenzione di comportamenti anomali, di vigilanza sul rispetto delle ordinanze sindacali sul rispetto dell’impatto acustico e, in particolare, per evitare il ripetersi degli atti di vandalismo e di inciviltà.

In campo con due pattuglie composte da quattro o cinque agenti per cinque giorni su sette, concentrati nei fine settimana estivi, la Polizia locale sarà presente nel centro cittadino e nelle periferie per garantire la sicurezza e il pronto intervento in caso di situazioni sospette.

Nei giorni scorsi la firma dell’accordo, già operativo, tra i sindacati e i dirigenti comunali, un progetto sperimentale per la stagione 2024, ma che entrerà a regime dal prossimo anno a partire dal 10 giugno e fino al 10 settembre. Un turno oltre la fascia oraria ordinaria per assicurare il presidio serale fino alla mezzanotte, per garantire anche la sicurezza nelle strade, dove spesso scorrazzano indisturbati le moto con a bordo ragazzini, diventati l’incubo di molti residenti.

L’intensificarsi dei controlli da parte della polizia locale risponde anche ad una esigenza di sicurezza dei cittadini, un deterrente per chi nella fascia oraria, dalle 20 in poi, si sentiva libero di infrangere le regole a dispetto della tranquillità dei residenti.

L’allarme sulla sicurezza era stato lanciato dalla comunità, un servizio che conforta in una città che ha visto auto bruciate, decine di atti vandalici e di piccola criminalità, ma anche aggressioni fisiche e danni al patrimonio pubblico.  

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