Il Piano di utilizzo dei litorali entra in vigore e apre la strada per una programmazione in chiave turistica della costa turritana che si estende fino alla spiaggia di Abbacurrente. Il Pul, strumento di pianificazione che stabilisce cosa si possa o non possa fare su spiagge e spazi adiacenti è stato approvato dalla Regione con prescrizioni relative alle piattaforme balneari e ai parcheggi, richiedendo modifiche da inserire nella progettazione di aggiornamento del Piano, per la quale è stato concesso al Comune un finanziamento di circa 48 mila euro. Considerato l’iter decennale di approvazione, si ritiene inoltre necessario l’adeguamento alle nuove normative e alle nuove linee guida regionali.

«Siamo soddisfatti di questo passaggio fondamentale relativo all’adozione del Pul», ha detto il sindaco Massimo Mulas «un primo step propedeutico alla ricerca di ulteriori spazi da poter destinare ad accogliere servizi per finalità turistico-ricreative così come previste dallo strumento».

Per un adeguato sviluppo turistico è anche fondamentale completare la progettazione del Pul e coordinare gli interventi nelle spiagge di competenza di altri enti: Autorità di sistema portuale (spiagge cittadine), il Consorzio industriale Provinciale di Sassari (spiagge di Fiume Santo) e l’Ente Parco Nazionale dell’Asinara.

Per l’assessora al Turismo Gian Simona Tortu: «Finalmente è arrivato il parere degli uffici della Tutela del paesaggio dopo circa un anno e mezzo dall’invio della documentazione da parte del nostro Ufficio urbanistica che, ora, è già all’opera per gli adeguamenti necessari, in linea con le normative vigenti. L’obiettivo finale è di dare un energico impulso al settore turistico balneare». In prossimità della spiaggia di Balai, lungo il piano costiero esterno al demanio marittimo, si prevede un potenziamento dei servizi attualmente presenti.

A nord-ovest dell’arenile il Pul individua i punti in cui localizzare i giochi per bambini, il box per il noleggio di attrezzature per snorkeling, l’area per il noleggio di ombrelloni sdraio e lettini, l’info – point, le rastrelliere per le bici e il punto ristoro. In prossimità della spiaggia dello Scoglio Ricco, attualmente interessata da fenomeni di erosione costiera e pericolosità geomorfolofica, il Pul prevede il mantenimento dell’area di sosta veicolare prossima alla strada provinciale avente una superficie di circa 3850 mq, destinata ad ospitare un numero massimo di 150 posti auto. Nella zona Il Ponte è stabilito l’inserimento di un punto ristoro (60 mq) con annessa area di pertinenza per il posizionamento di tavolini e sedie, un punto di sosta panoramico in cui e possibile prevedere l’inserimento di arredi (sedute, tavoli pic nic, sistemi di ombreggio) e la localizzazione di servizi igienici in corrispondenza dell’area parcheggio esistente.

Nel parco Baden – Powell si prevede l’inserimento di un punto ristoro in prossimità della strada via Tramontana e vicino all’area destinata alla fruizione da parte degli animali domestici. In corrispondenza della chiesa di Balai Lontano, punto in cui si conclude il percorso ciclo-pedonale del litorale urbano, si prevede l’inserimento di rastrelliere per le bici, punti di sosta panoramici e il mantenimento dell’area sosta esistente avente una superficie di circa 500 mq destinata ad ospitare un numero massimo di 30 posti auto. Infine in prossimità della spiaggia La Farrizza si prevede l’inserimento di un chiosco bar (20 mq) con annessa area di pertinenza per il posizionamento di tavolini e sedie (20 mq) e un punto di sosta panoramico attrezzato.

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