Il consiglio direttivo del Flag riunitosi a Porto Torres, ha deliberato l’avvio delle attività sul territorio per la stesura della nuova strategia a valere sulla Programmazione 2021/2027. In attesa della pubblicazione dei bandi a valere sul Feampa e sull’Fse+ da parte degli uffici regionali, il Flag Nord Sardegna ha dato corso alla decisione assunta dall’assemblea già da diversi mesi, avviando il processo di consultazione del partenariato e la stesura di una strategia di sviluppo locale comune per l’intero territorio.

Durante il mese di agosto sarà attivata una fase “desk”, anche per non distogliere gli operatori della pesca e dell’acquacoltura dal lavoro in uno dei periodi più importanti – e remunerativi – dell’anno, ma già a fine mese e poi per tutto settembre il territorio sarà chiamato a dare il proprio contributo e scegliere, come già fece nel 2016, la destinazione dei fondi dedicati all’area di competenza del Flag Nord Sardegna, che va da Bosa a San Teodoro. «Saranno mesi intensi e dovremo lavorare in condizioni non proprio favorevoli per quello che è il concetto stesso del Clld sul quale dovrebbe basarsi il nostro approccio territoriale» ha detto il presidente del Flag Benedetto Sechi «ma siamo alla nostra terza Programmazione, e sono ormai più di 10 anni che ci rapportiamo con questo territorio, che ha dimostrato di avere grande consapevolezza e capacità di autoanalisi dei propri punti di forza e dei gap da colmare con aree economicamente più organizzate».

L’esperienza del Feamp 14/20 ha definitivamente accreditato il Flag  come Agenzia di Sviluppo Locale aprendo la possibilità di lavorare  su tutti i fondi Comunitari disponibili, «incamerando esperienza e competenze che ci vengono riconosciute anche a livello europeo - aggiunge Sechi - tant’è che in più di una occasione siamo stati chiamati a presentare i nostri progetti e i nostri risultati fuori dai confini nazionali.» 

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