Patto di ferro tra il Parco di Porto Conte e Adm per ricollocare sassi e conchiglie nel loro ambiente naturale
Nel protocollo anche azioni di educazione ambientale con il coinvolgimento delle scuolePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Parco di Porto Conte, l’Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli hanno rinnovato la firma del Protocollo d’intesa per ricollocare nel loro ambiente naturale le conchiglie, i ciottoli e la sabbia prelevata in maniera impropria dai turisti e nascosta nei trolley.
Nell’accordo, che ha durata triennale, il centro di educazione ambientale dei parchi algheresi attiverà anche azioni di informazione e sensibilizzazione nei porti e aeroporti locali, per disincentivare questa pratica scorretta. Non solo, verranno attivate specifiche azioni di educazione ambientale con le scuole che verranno coinvolte anche presso le strutture portuali e aeroportuali per raccontare ai viaggiatori che è meglio lasciare la sabbia nelle spiagge per ritrovarla l’anno dopo.
A partire dal 2021 l’Agenzia delle Dogane, in collaborazione con la Regione Sardegna, ha lanciato la campagna pubblicitaria istituzionale “Portala nel cuore”, per sensibilizzare cittadini e turisti a non asportare sabbia, ciottoli, conchiglie e altri materiali naturali dalle spiagge e dai loro luoghi di origine, pratica purtroppo assai diffusa e illegale.