Con il voto favorevole di 13 consiglieri (Ansini, Argiolas, Bamonti, Camerada, Conoci, Loi, Mulas, Pirisi Maurizio, Pulina, Salvatore, Spano, Trova) e quello contrario di 4 (Cacciotto, Di Nolfo, Pirisi Beniamino, Sartore), l’Assemblea della Azienda Speciale Parco di Porto Conte, alla presenza del presidente facente funzioni Adriano Grossi, della componente del direttivo Pasqualina Bardino, del direttore Mariano Mariani e del presidente del Collegio dei revisori Alberto Calvi, ha approvato il bilancio previsionale 2024-2026.

Un documento contabile che prevede entrate e spese per l’esercizio 2024 pari a circa 5,7 milioni di euro (compreso l’avanzo di amministrazione) di cui: circa 1 milione di euro provenienti  da Regione e Ministero dell’Ambiente (MASE) per l’Area Marina Protetta; circa 4,2 milioni di euro di progetti e investimenti in corso di realizzazione, ammontano a 500 milioni, invece, le entrate da auto-finanziamento, grazie a musei e eventi. 

Nelle previsioni 2024-2026 il pareggio di bilancio sarà assicurato grazie proprio all’auto-finanziamento generato dai diversi attrattori promossi attraverso le attività dell’Ecomuseo del Parco che, nel corso del 2023, ha avuto oltre 40.000 visitatori per un fatturato di circa 240 mila euro e dalla capacità dell’Ente di partecipare a programmi di finanziamento europei, nazionali e regionali che consentono di consolidare le entrate finanziarie per la realizzazione di progetti di tutela ambientale e investimenti sostenibili.

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