Va in archivio la sesta edizione di "Modas-abbigliamento tradizione di Sardegna”, edizione speciale "S'istrumentu", promossa dall'associazione culturale folkloristica "Santu Bertulu" di Ossi, con il patrocinio del comune di Sassari e in collaborazione con l'Archivio di Stato di Sassari, sede dell'evento.

Per due giorni, i visitatori hanno potuto ammirare il vestiario proveniente, questa volta, oltre che da Ossi, da Bari Sardo, Villanova Monteleone e Cagliari.

«Vogliamo ringraziare tutti i visitatori che, nonostante le due giornate fossero infrasettimanali, hanno avuto la possibilità di avvicinarsi per visionare sia l'abbigliamento tradizionale e sia documenti ottocenteschi esposti - dichiarano dall'associazione "Santu Bertulu" -. È stata apprezzata la visita del Prefetto di Sassari, Dottoressa Paola Dessí e la lettera di congratulazioni da parte del Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Sassari,Dottor Gavino Mariotti,che,per impegni istituzionali non ha potuto presenziare».

Uno speciale ringraziamento - aggiungono - agli allestitori della mostra che hanno trasformato l'aula studio dell'archivio, in un piccolo museo: grazie al gruppo folk di Villanova Monteleone e alla sua presidente Giovanna Riu, all'associazione culturale Nostra Signora di Monserrato di Bari Sardo e al suo presidente Gabriele Lai, all'appassionato d'abbigliamento tradizionale cagliaritano Omar Fiore".

«Rinnoviamo, ancora, - concludono - i ringraziamenti alla Regione Sardegna per il contributo concesso, al patrocinio del Comune di Sassari e all'archivio di Stato per la stretta collaborazione, la gentilezza e la disponibilità da parte della Direttrice e tutto il personale».

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