«Non si possono risolvere situazioni di degrado senza rispettare le norme vigenti. Non possiamo parlare di campo rom abusivo, ma di una situazione fortemente attenzionata dal Comune e da altri organi dell’Autorità giudiziaria che hanno avviato un’attività istruttoria, ancora in corso, e che non ci permette di mandare via le persone e neppure di intervenire con una bonifica».

È la risposta del sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, alla segnalazione formulata in consiglio comuale dal capogruppo sardista, Bastianino Spanu, che aveva messo in evidenza le problematiche relative alla presenza di accampamenti abusivi e di una maxi discarica, creata poco distante dalla sede del posto fisso di Polizia e dal Poliambulatorio Asl, con seri rischi per la situazione igienico sanitaria della zona abitata.

«Dall’agosto 2023 ad oggi sono state effettuate almeno dieci verifiche dagli uffici comunali preposti insieme alla Polizia locale, alcune congiunte ad altri organi esterni competenti, – spiega il sindaco - l’ultimo controllo risale a questa mattina. Mi preme sottolineare che il camper parcheggiato sulla strada è autorizzato dal magistrato che ha stabilito il domicilio di una persona, che risulta cittadino turritano. Quell’area quindi è tenuta sotto controllo, nel rispetto di una procedura corretta prevista dalle norme di legge».

Per il capogruppo Psd’Az, Spanu «questo non significa che dobbiamo lasciare che venga deturpato l’ambiente». La settimana scorsa il Comune era stato costretto ad intervenire a causa dei fumi provenienti da quell’area. 

© Riproduzione riservata