»Invisibili e senza tutela legislativa, i caregiver non si occupano solo di assistere fisicamente il familiare disabile o non autosufficiente. A questo già gravoso carico si aggiunge l’assistenza indiretta ossia disbrigare pratiche amministrative dell’assistito, spesso non agevolate dall’eccessiva burocrazia e da iter informatici non alla portata di tutti. Si stima che, in Italia, gli assistenti familiari siano almeno 3 milioni. A loro volta, anche i caregiver hanno necessità di un supporto psicologico, per evitare di incappare nella sindrome del burnout, una condizione di forte stress che si verifica nei casi in cui il familiare da assistere richieda un aiuto continuo. Ansia, insonnia, depressione, cambi di umori repentini, crisi di panico e irritabilità sono solo alcuni dei rischi possibili che possono colpire il caregiver».

Saranno queste le tematiche che saranno  trattate convegno a Ploaghe sabato 11 febbraio. Il convegno prenderà il via alle 16.00 al salone dell’ex convento dei Cappuccini, in via Pietro Salis 70, organizzato da Nessuno escluso OdV, Ora Noi APS e U.F.Ha. Sassari OdV.

Parteciperanno esponenti del mondo delle istituzioni, psicologi, assistenti sociali, educatori e avvocati.

© Riproduzione riservata