Le collezioni microbiche al servizio della transizione ecologica
Chiuse le celebrazioni per i 60 anni dell'Istituto di Microbiologia di SassariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Studenti e docenti hanno occupato tutti i 150 posti disponibili dell’Aula Magna Barbieri nel Dipartimento di Agraria di Sassari per il convegno dal titolo “Le collezioni microbiche: un patrimonio di biodiversità al servizio della transizione ecologica”.
La mattinata è stata dedicata alle collezioni microbiche, patrimonio dell’invisibile reso visibile, patrimonio inestimabile a disposizione della ricerca scientifica, medica, farmacologica, agroalimentare, come sottolineato dai relatori Cristina Varese, docente dell’Università degli Studi di Torino, Carlo Viti docente dell’Università degli Studi di Firenze e da Quirico Migheli e Luca Ruiu docenti del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari.
La professoressa di Microbiologia Agraria Marilena Budroni, coordinatrice scientifica della Collezione MBDS-UNISSCC e incaricata dei festeggiamenti per i 60 anni dell'Istituto di Microbiologia, ha detto: «Pensiamo che le collezioni microbiche siano uno strumento di ricerca fondamentale soprattutto in tempi di cambiamenti climatici, di inquinamento di problemi ambientali epocali come questi che stiamo vivendo. La mostra che abbiamo inaugurato nei giorni scorsi al palazzo del Rettorato in piazza Università è l’omaggio di questo Istituto alla città e lavoreremo perché diventi il primo nucleo permanente di trasferimento dei risultati scientifici al di fuori del contesto accademico, uno spazio aperto alla città in cui non si parli solo di scienza ma anche dei riflessi dei risultati ottenuti sulla vita di tutti».