Giada Piras, studentessa algherese maturata all’Ipsar “Emilio Lussu” con un punteggio di 98, guida la classifica degli studenti meritevoli degli assegni dell’Avis provinciale. Ha donato il sangue 28 volte e oggi è stata premiata nell’auditorium dell’Istituto Ipia di Alghero, insieme agli altri ragazzi arrivati da tutta la Provincia. 

Su 20 borse di studio assegnate dall’Avis provinciale, 18 sono andate ai giovani che hanno dato la maturità negli istituti superiori di Alghero. Altri 16 assegni sono stati distribuiti dalla sede comunale ad altrettanti studenti meritevoli.

Alla cerimonia di consegna c’erano il presidente regionale dell’Avis Vincenzo Dore, il provinciale di Sassari Antonio Dettori e il responsabile della sede di Alghero, Giorgio Landi. Presenti anche il sindaco Mario Conoci, l’assessora Giovanna Caria e Giuliano Casula, storico presidente dell’Avis algherese. Il bando consiste nel premiare i maturati che hanno conseguito il punteggio più alto scaturito dalla somma del voto di maturità con il numero delle donazioni di sangue.

La cerimonia (foto Fiori)
La cerimonia (foto Fiori)
La cerimonia (foto Fiori)

Ad Alghero nel 2022 circa 80 giovani si sono sottoposti a 180 donazioni. Rispetto al 2021 l’anno si è chiuso con un 30 per cento in più. Ma non basta. «Ancora importiamo nell’Isola 30mila sacche di sangue», ha fatto sapere il presidente Dore. «Non siamo ancora autosufficienti». Antonio Dettori, presidente provinciale, ha invitato gli studenti a proseguire nelle buone pratiche, ricordando che esistono anche gli assegni per i laureati.

«Il risultato di questo progetto è stato molto soddisfacente, sia per l’adesione degli studenti, circa 80 per 180 donazioni - ha detto il presidente di Alghero Giorgio Landi – sia per l’impegno profuso dagli insegnanti e dai volontari che hanno accompagnato e assistito gli studenti». 

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