Domani e venerdì Caserta ospita il convegno internazionale dal titolo “Le politiche di sicurezza: modelli e strumenti per la valutazione”, organizzato dal dipartimento di Scienze politiche dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. Il meeting è parte del progetto Prin (Progetti di Rilevante Interesse Nazionale), finanziato dall’Unione europea NextGenerationEU con specifici fondi Pnrr.

Tra gli organizzatori anche il Comune di Sassari con la Polizia locale e il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università sassarese. Gianni Serra, comandante della Polizia Locale, porterà la sua esperienza professionale, raccontando l’evoluzione che il Corpo ha avuto negli anni. Marco Calaresu, co-responsabile nazionale del progetto, professore di Scienza politica offrirà una panoramica sui primi risultati della ricerca riguardante l’efficacia delle ordinanze sindacali per il miglioramento della sicurezza urbana.

Calaresu sottolinea: «L’obiettivo finale del progetto che stiamo conducendo con i colleghi dell’Università della Campania è fornire strumenti di riferimento utili alle amministrazioni locali per elaborare strategie di prevenzione più inclusive e mirate, basate su evidenze empiriche. La valutazione fa bene alla democrazia e dovremmo tutti puntare ad ottenere un’amministrazione misurabile».

Uno degli appuntamenti centrali delle due giornate di lavoro all’Università della Campania, sarà la tavola rotonda dal titolo: “Le politiche di sicurezza tra dimensione locale, regionale e nazionale: problemi e prospettive”, alla quale interverranno Diego Giannone, professore di Scienza Politica e responsabile nazionale del progetto, Carlo Marino, sindaco di Caserta e presidente Anci Campania, Daniela Falconi, sindaca di Fonni e presidente Anci Sardegna, Gian Guido Nobili, coordinatore Forum Italiano Sicurezza Urbana, Mario Morcone, assessore alla Sicurezza, Legalità, Immigrazione della Regione Campania, Fabrizio Izzo, vice prefetto per la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il convegno vedrà inoltre la partecipazione di accademici ed esperti di primo piano, sia nazionali che internazionali, tra cui Rossella Selmini (Università di Bologna), Andrea Lippi (Università di Firenze), Mauro Tebaldi (Università di Sassari), José Becerra Muñoz (Universidad de Málaga) e Gabriella D’Avino (University of Birmingham).

© Riproduzione riservata