Une plume au vent , una piuma al vento, leggera, elegante, veloce, armoniosa, capace di accarezzare le onde quasi sospesa alle grandi vele bianche gonfie di vento.

È una barca a vela quella che una rivista francese paragonava a una piuma.

Una barca nata in Sardegna, ma emigrata in Francia, scaturita dalla matita di un giovane ingegnere sassarese. Dicono di lui: "Ha un tratto di matita come nessun altro".

Ancora: "Le sue barche hanno tutte un potenziale seduttivo fuori dal comune, una linea aggressiva senza arroganza, contemporanea ma non conformista". Per concludere: "Non sarebbe corretto dire che le sue barche sono solo belle, sono anche veloci e perfettamente equilibrate".

È la motivazione con cui una giuria di giornalisti specializzati ha attribuito a Paolo Bua, 37 anni, il titolo di Voilier de l'année 2017 . Ben quattro sue imbarcazioni hanno conquistato il primo posto nelle varie categorie. Così, per la prima volta nella storia del concorso, la giuria ha assegnato il premio piuttosto che a una barca al suo creatore. Paolo Bua, appunto. Un trionfo nella cornice di una delle capitali europee della vela, La Rochelle, in Francia.

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