Monteleone Rocca Doria rievoca il matrimonio tra Eleonora d’Arborea e Brancaleone Doria
La cerimonia ha suscitato curiosità nei visitatori accalcati a ridosso del sagratoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un tuffo nel passato sabato a Monteleone Rocca Doria tra sbandieratori, tamburini e stemmi medievali, combattimenti e musiche. Un’intensa giornata di rievocazioni storiche ha trovato il clou nel matrimonio tra Eleonora d’Arborea e Brancaleone III Doria a cura dell’associazione “Giudicato di Torres”.
La cerimonia ha suscitato curiosità nei visitatori che si sono accalcati a ridosso del sagrato della chiesa di Santo Stefano, dove la celebrazione ha lasciato il posto alle danze e ai festeggiamenti dei figuranti, e quindi al concerto dei musici di corte: in questo caso i virtuosi artistidell’ensemble “Dolci Accenti” di Sassari.
Nel cuore del centro storico, ad elevare le sue note verso il cielo è stata la voce del soprano Nadia Caristi accompagnata alla viola a gamba e voce da Daniele Cernuto e all’arciliuto e chitarra barocca da Calogero Sportato. Sonorità ancestrali sono riemerse dal passato come per incanto, dando corpo a una preziosa raccolta di brani eseguiti dal vivo, che spaziano dalla fine del Quattrocento ai primi del Cinquecento.
All’interno del tema “Un cavalier di Spagna” sono state proposte composizioni di Diego Ortiz, Giulio Caccini, Juan del Encina, Francesco Patavino, Girolamo Kapsperger, Gaspar Sanz, Giovanni Stefani, Cesare Negri, Alessandro Orologio, Fabrizio Caroso, Andrea Falconieri, Adrian Willaert.Dopo una prima parteall’aperto, l’esibizione è proseguita all’interno dell’edificio religioso, offrendo al pubblico la possibilità di godere di un differente contesto ambientale dotato di un’acusticastraordinariamente indicata per le esibizioni prive di amplificazione.L’iniziativa è inserita nel calendario del festival “Note senza tempo2025” organizzato dall’associazione Dolci Accenti.