Avrebbe percepito indebitamente, fra il 2007 e il 2020, un’indennità di accompagnamento Inps per un ammontare complessivo pari a 189mila euro, dichiarando – falsamente – di essere un cieco assoluto.

Protagonista un sassarese di 60 anni, smascherato dalla Guardia di Finanza.

Le indagini sono state svolte prevalentemente attraverso servizi di osservazione e pedinamento, nonché riscontri documentali e accertamenti finanziari. In questo modo è stato possibile monitorare il comportamento dell’uomo, apparentemente non compatibile con la sua invalidità di “cecità assoluta” dichiarata.

Il 60enne è stato denunciato con l’accusa di “truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche”, reato punito con la reclusione da 1 a 6 anni.

(Unioneonline/v.l.)

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