“Il cuore rimane dov'è nato": a Porto Torres i dieci spot di Gavino Sanna
L’emozione del pubblicitario 86enne per il progetto di promozione della sua città natale: «Ogni volta che torno, ritrovo me stesso»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Siete voi che mi avete fatto un regalo e non io a voi, perché da sempre sono innamorato di Porto Torres e di tutti voi, e questo lavoro l’ho voluto fare con piacere, con la speranza di poter continuare ancora a farvi delle piacevoli sorprese». A Porto Torres, sua città natale, Gavino Sanna, il pubblicitario che con i suoi spot ha raggiunto ogni parte del mondo, è salito sul palco della sala Filippo Canu per raccontare il suo ultimo lavoro, il progetto “Il cuore rimane dov’è nato”, ideato dall’artista di fama mondiale e realizzato su mandato dell’amministrazione comunale.
Ben dieci spot, diretti dal regista sassarese Alberto Salvucci e dalla sua troupe, con le musiche di Marino de Rosas, brevi cortometraggi che raccontano le bellezze e l’identità di Porto Torres attraverso gli occhi e le voci di chi la vive quotidianamente.
I luoghi simbolo della città diventano scenari di memoria, identità e speranza per il futuro. Protagonisti sono i volti di cittadini turritani, attori non professionisti che si sono cimentati in una esperienza unica. Brevi filmati che hanno visto recitare Elisabetta Bazzoni, Giovanni Calvia, Giovanni Caravello, Salvatore Depalmas, Marco Fraghì, Lucia Grieco, Giovanni Manca, Elisabetta Pintus, Marco Pireddu e Mariasanta Zucca.
Nella serata presentata da Manuela Muzzu, anche il saluto del sindaco Massimo Mulas che ha espresso il ringraziamento dell’amministrazione e di tutta la città per il gesto di affetto dell’artista, seguito dall’intervento del regista Alberto Salvucci che ha raccontato la genesi del progetto e il confronto creativo con Sanna. Quindi, le luci si sono spente per lasciare spazio alla proiezione degli spot.
Al termine della proiezione, un lungo applauso ha accompagnato l’ingresso sul palco del “maestro” Gavino Sanna, 86 anni e una vita di successi alle spalle, che ha raccontato con commozione il significato del progetto, il legame con i suoi concittadini, con gli amici di una vita e il desiderio di restituire alla sua Porto Torres qualcosa che rimanesse nel tempo: «Il cuore rimane dove è nato e da qui non se ne va mai davvero. Ogni volta che torno, ritrovo me stesso».
A seguire, il primo cittadino ha consegnato a Sanna la targa di riconoscenza a nome della città con incisa la frase: «La Città di Porto Torres rende omaggio al suo illustre concittadino per la generosità nel donare alla Comunità turritana il proprio genio artistico».