GeNa di Sassari, i sindacati: «Timori per il concordato preventivo in corso»
La situazione dell’istituto Gesù Nazareno, dedicato alle persone con disabilità, è stata stamattina al centro di un incontro(foto Floris)
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GeNa: conti in ordine ma timori per il concordato preventivo ancora in corso. La situazione dell’istituto Gesù Nazareno di Sassari, dedicato alle persone con disabilità, è stata stamattina al centro di un incontro tra le segreterie sindacali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, e i vertici dell’istituto.
Questi ultimi, riferisce la triade in un comunicato, hanno fornito alle parti sociali alcune informazioni sullo stato dell’arte della GeNa, tra le azioni in corso e i tempi previsti per la conclusione e approvazione del piano di risanamento. Per la direzione la contabilità registra un avanzo di gestione, gli stipendi vengono pagati con regolarità e il rapporto tra costi e ricavi evidenzia un equilibrio positivo, che alimenta fiducia sul possibile risanamento dell’istituto.
Ma le associazioni di categoria lamentano che, dopo 18 mesi dall’inizio della procedura del concordato preventivo, non si hanno certezze sulla sua chiusura e questo andrebbe a compromettere la stabilità occupazionale e la continuità dei servizi.
I tre sindacati, dichiarano, «chiedono e propongono l’apertura di un tavolo istituzionale promosso dal Sindaco di Sassari, con la partecipazione della direzione dell’istituto, delle parti sociali e dei Consiglieri regionali eletti nel territorio». Tra le istanze la necessità «che i tetti di spesa siano aggiornati e pienamente riconosciuti, nonché rimodulati rispetto alle potenzialità dell’ente». «Le lavoratrici e i lavoratori- concludono- meritano certezze, non attese infinite».